Affrontare il dolore al collo: cervicalgia e artrosi cervicale
I sintomi cervicali, come il dolore cervicale (cervicalgia), le varie forme di artrosi cervicale che interessano le diverse componenti osteoarticolari e nervose del collo, possono essere all’origine di diverse problematiche. Le cervicalgie in fase acuta possono spesso coinvolgere anche il cranio, causando mal di testa muscolo-tensivi che si estendono fino al cavo orbitale retrobulbare o influenzano la masticazione.
I sintomi correlati includono nausea e vomito in fase acuta, vertigini, fotofobia e dolore localizzato a spalle e colonna vertebrale. Le problematiche cervicali possono essere trattate in diversi modi, tra cui fisioterapia tradizionale, osteopatia e manipolazione articolare.
Possibili cause:
- Cervicale
- Ernia discale
- Mal di testa muscolo tensivo
- Colpo di frusta
- Spasmo muscolare
- Cattiva postura
- Dolore al rachide
- Stati di ansia
- Attacchi artrosici
- esisti di intervento di mastectomia
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Il ruolo dell’osteopatia e della fisioterapia nel mal di collo
Sia l’osteopata che il fisioterapista sono figure professionali efficaci nel trattare problematiche inerenti alla cervicale. Un fisioterapista osteopata completo può risolvere il problema in maniera più veloce ed efficace, applicando tecniche e metodiche provenienti dalle diverse discipline a seconda della problematica.
La fisioterapia e l’osteopatia per il dolore al collo
La fisioterapia cervicale inizia il suo trattamento dalla decontrattura della muscolatura cervicale e dei muscoli alla base del cranio, utilizzando tecniche di rilassamento manuale. Il recupero degli spazi articolari tra i vari segmenti di vertebre, spesso accompagnato da un senso di compressione causato dal forte spasmo muscolare, è la seconda fase del trattamento.
L’osteopatia per il trattamento delle patologie inerenti alla cervicale si concentra sul riequilibrio delle forze articolari, la distensione della fascia e il recupero dell’equilibrio armonico delle componenti anteriori e posteriori del collo.
Artrosi cervicale: cosa devi sapere
L’artrosi cervicale è una problematica legata alla degenerazione delle componenti osteoarticolari dell’osso, in questo caso delle vertebre che compongono il tratto cervicale. Nella cosiddetta “fase acuta”, vi è una forte infiammazione della parte condrale dell’osso e del periostio. In questa prima fase, che può durare dalle 4 alle 6 settimane, è consigliata una blanda mobilizzazione con l’ausilio delle manipolazioni del fisioterapista.
Nella seconda fase, quella remissiva, una volta terminato il dolore, le sedute di fisioterapia sono utili per il mantenimento della lunghezza muscolare, il recupero dell’articolarità perduta e soprattutto il riallineamento articolare dopo le modificazioni ossee che la fase acuta ha prodotto.
Il percorso di fisioterapia
Il percorso di fisioterapia si compone mediamente di un ciclo di circa 10 sedute per il recupero e la riduzione della sintomatologia dolorosa. Nel tempo si consiglia comunque un costante trattamento della zona articolare interessata dall’artrosi per il mantenimento e la prevenzione di ulteriori attacchi.
